Elaborazione dati Gibson Test
Se stanno bene i vostri figli sarete più felici di conseguenza anche voi, c’è bisogno di dirlo? Miriamo ad aiutarli con il Training Cognitivo BrainRx, con il Metodo Feuerstein e con il Gioco Cognitivo (per i più piccoli), andando a favorire la capacità di mantenimento dell’attenzione, di riduzione degli impulsi e di migliore controllo comportamentale, con riscontri sia in ambito scolastico che famigliare. Un ragazzo o un bambino che riesce a prolungare il suo livello di attenzione nel tempo, avrà modo di completare le richieste scolastiche, apprendere un maggior numero di informazioni senza distrarsi o ancora in generale avere un maggior autocontrollo delle proprie azioni. Ciò permetterà di avere una maggiore consapevolezza dei comportamenti giusti o sbagliati e un maggior rispetto delle regole sociali e di turnazione.
In caso di ADHD è necessario intervenire su più fronti, anche coinvolgendo la famiglia e la scuola, poiché l’ambiente in cui il bambino cresce è un fattore fondamentale, che può essere tanto fonte d’aiuto, quanto di rischio. A ciò si affiancano interventi mirati sul bambino, di tipo psicoeducativo, terapeutico e, quando necessario, anche farmacologico. In generale l’intervento è mirato a una gestione più consapevole dei sintomi e allo sviluppo dell’autocontrollo comportamentale, che può essere incrementato con il potenziamento cognitivo.
L’allenamento cognitivo nel caso di ADHD può essere utile per sviluppare alcune abilità fondamentali come il mantenimento dell’attenzione, l’inibizione delle risposte impulsive, un approccio sistematico verso le attività da svolgere. Inoltre gli esercizi previsti dai nostri programmi sono divertenti e ciò può aumentare il livello di coinvolgimento dei bambini.
Verso il periodo dell’adolescenza e dell’età adulta, in alcuni casi può esserci una remissione dei sintomi, mentre in altri il disturbo permane. Per questo motivo è fondamentale intervenire tempestivamente, così da favorire uno sviluppo il più possibile positivo.
La sindrome viene definita come un “disturbo del neurosviluppo”.
Si tratta di un disturbo evolutivo dell’autocontrollo che ostacola lo svolgimento delle comuni attività quali: andare a scuola, fare i compiti in maniera autonoma, giocare serenamente con i compagni, dialogare con i genitori, relazionarsi e in generale inserirsi nella società rispettandone le normi vigenti.
Il Soliloquio Interiore è una modalità interattiva che può essere insegnata per imparare ad essere soggetti ad alto funzionamento mentale, in grado di rispondere efficientemente alle performances quotidiane.
Mertedì 28 Marzo
18:00 – 19:00
La nostra organizzazione, nell’interesse primario dei nostri clienti, opera sotto la stretta supervisione di personale laureato e/o appositamente formato. Ricordiamo che il nostro operato non può sostituire mai l’intervento medico.