La dislessia è un Disturbo Specifico dell’Apprendimento che interessa in particolare l’aspetto della capacità di lettura. Tale disturbo colpisce il 4-5% dei bambini. Le cause sottostanti riguardano il sistema attentivo, linguistico e visuopercettivo (Benso, 2011).
Grazie alla tecnica del Brain Rx è possibile intervenire attraverso l’utilizzo degli esercizi cognitivi divertenti, in cui viene richiesto al bambino l’impegno di un’ora al giorno.
È dimostrato il miglioramento delle abilità cognitive quali la memoria a lungo termine, il grado di attenzione e della capacità di elaborazione dell’informazione udita.
Gli obbiettivi alla base del trattamento sono volti a migliorare la comprensione, la capacità di lettura, la memoria per il recupero delle informazioni e la loro organizzazione cerebrale; andando allo stesso tempo a intervenire sull’aumento dell’autostima, sull’indipendenza nella gestione dei compiti scolastici e sul rafforzamento della fiducia in sé stessi.
La diagnosi può essere fatta da specialisti come lo psicologo infantile, che terranno in considerazione la storia amnestica del bambino. È spesso difficile da diagnosticare poiché non esiste un unico test. Tuttavia, oltre ai test volti a valutare la capacità di lettura diventano importanti anche le informazioni rilasciate da genitori e insegnanti nei diversi contesti educativi. Il nostro compito è quello di aiutare questi ragazzi a potenziare le loro abilità di lettura.
La dislessia non si può curare ma si può sicuramente intervenire con delle strategie mirate per potenziare le abilità di lettura, di scrittura e apprendimento attraverso un intenso allenamento cerebrale.
È importante intervenire precocemente per permettere di riconoscere i punti di forza e di debolezza dei ragazzi così che possa gestire le sue difficoltà con l’avanzare dell’età.
Il tutoraggio è sempre un aiuto valido, ma allenare il cervello permette di potenziare le nostre abilità in maniera mirata.
Benso, E. (2011).La dislessia. Una guida per genitori e insegnanti: teoria, trattamenti e giochi, Il Leone Verde. amento delle prestazioni cognitive può essere notevole.