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Cosa possono fare i bambini e i ragazzi nella prima settimana di settembre in attesa dell’avvio della scuola? A Cesate molti non si sono lasciati scappare l’occasione di partecipare ad un camp estivo innovativo, “Inclusiva…mente”.
Il Camp è frutto del progetto “Cantieri per la vita interdipendente” – Terzo Tempo, finanziato dal Fondo Inclusione Autismo, istituito dal Ministero per le Disabilità e Regione Lombardia e presentato dall’ASC Comuni Insieme per lo Sviluppo Sociale.
La Cooperativa Sociale Sviluppo Cognitivo, in coordinamento con altri enti no-profit partner di Terzo Tempo, ha dato il via ad un camp gratuito in cui le diversità sono diventate vera ricchezza e peculiari apprendimenti. Le giornate hanno visto protagonisti bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado dal 2 al 6 settembre 2024 presso la scuola Maria Cristina Luinetti di Cesate (MI).
ATTIVITÀ INSERITE NEL PROGETTO
ATTIVITÀ PROPOSTE DA SVILUPPO COGNITIVO
Attività di formazione e supporto rivolta agli insegnanti di sostegno e curricolari, attraverso incontri specifici condotti da esperti, per acquisire informazioni, condividere metodologie e buone prassi relative ai disturbi dello spettro autistico.
Gruppi di allenamento alle social Skills rivolti ai bambini della classe.
Laboratori a piccolo gruppo, rivolti sia al minore che alla classe di appartenenza, per creare spazi inclusivi e di potenziamento cognitivo e di relazione sociale che favoriscano la relazione tra pari.
Attività educative per i minori con autismo, sia individualizzate che a piccolo gruppo da svolgere in uno spazio dedicato e accogliente, al di fuori dell’ambiente scolastico. (Attività Espressive, di training cognitivo one-to- one, di piccolo gruppo, digitale, Creative, Comunicative, sensoriali, Socializzanti, Sportive, Musicali, Ludiche).
Attività di formazione e supporto rivolta alle famiglie per condividere, supportare, sostenere, fornire strumenti e metodi (figure dell’utente familiare esperto e professionisti del case management).
Supporto agli insegnanti per fornire strategie legate alla pedagogia della mediazione; colloqui con esperti specializzati in strategie di apprendimento rivolte a bambini e ragazzi con disabilità intellettiva.
Attività di sviluppo delle Social Skills e laboratori di socializzazione svolti in gruppo.
Laboratori musicali e di danza per creare un ambiente confortevole in cui l’utente con disturbi dello spettro autistico possa interagire con i pari attraverso il movimento, attività e laboratori ludico-creativi di gruppo per favorire l’inclusione (laboratorio di gioco, danza, di cucina, artistico, giochi in forma digitale ecc.).
Attività educative individuali o di gruppo presso gli spazi del Centro Sviluppo Cognitivo per favorire comportamenti socialmente accettati, stimolare la creatività e la comunicazione, stimolare l’autonomia nella quotidianità, stimolare l’interessa per diverse attività ludiche anche in forma digitale.
Colloqui di confronto e supporto psicologico di gruppo finalizzati al confronto e all’acquisizione di strategie personalizzate e pensate ad hoc per la specifica famiglia a supporto della gestione della quotidianità.
Le giornate, ispirate al tema “Pronti per Iniziare la Scuola”, hanno alternato giochi psicomotori, attività di potenziamento cognitivo e momenti di gruppo volti a favorire la collaborazione e la partecipazione di tutti.
I metodi Feuerstein e BrainRx hanno accompagnato i ragazzi alla scoperta delle proprie funzioni cognitive, stimolando attenzione e creatività.
Psicologi ed educatori hanno guidato le attività con approccio cooperativo e sensibile.
Il camp ha mostrato come la diversità possa diventare una risorsa condivisa e fonte di crescita per tutti.
Parallelamente, Sviluppo Cognitivo sta portando avanti percorsi formativi per genitori, insegnanti ed educatori nell’ambito del progetto “Cantieri per la vita interdipendente”.
Già nella prima annualità erano stati avviati corsi di parent training e formazione sui metodi di apprendimento cognitivo.
Durante il camp, le famiglie sono state coinvolte anche online, seguendo lo storytelling giornaliero su Instagram dell’iniziativa.
Tra giochi d’acqua, cacce al tesoro e pranzi in comune, i ragazzi hanno imparato il valore della collaborazione e del rispetto reciproco.
“Inclusiva…mente” si è così trasformato in un laboratorio di esperienze, emozioni e consapevolezze.
Il progetto continuerà fino a maggio 2025, diffondendo una cultura dell’inclusione concreta e partecipata.
La nostra organizzazione, nell’interesse primario dei nostri clienti, opera sotto la stretta supervisione di personale laureato e/o appositamente formato. Ricordiamo che il nostro operato non può sostituire mai l’intervento medico.
Lasciaci i tuoi contatti per essere ricontattato/a e approfondire l’argomento, così da valutare se e in che modo i nostri training cognitivi possano rappresentare la soluzione più adatta alle tue esigenze.
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La contatteremo durante l’orario di ufficio; qualora non fosse in grado di rispondere le invieremo un messaggio su WhatsApp per concordare un appuntamento.
