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L’emergenza COVID19 ci ha insegnato diversi concetti di tempo, spazio, relazioni.
Analizziamoli insieme.
IL TEMPO: non è più come prima: bisogna prendersi tempo per pensare bene a quello che si fa, soprattutto quando si è fuori di casa. Non dobbiamo fare tante cose banali che prima facevamo senza pensarci, esempio toccarci la faccia, gli occhi, la bocca. Dobbiamo stare attenti a quando incontriamo qualcuno, a quando facciamo la spesa, a quando dobbiamo andare dal medico. Abbiamo bisogno anche di tempo da dedicare ai nostri bambini e questa è un’occasione per rivedere con loro il rapporto: non più di corsa, ma tempo per pensare insieme alle cose più importanti della vita che noi stessi abbiamo scoperto. Tempo per valorizzare quello che prima davamo per scontato. Tempo per avere nostalgia di fare quello che facevamo prima senza preoccuparci delle cose più semplici e scontate.
Lo SPAZIO: deve essere tanto, per essere distanti ma vicini con il cuore e con la nostalgia di abbracciarci. Dobbiamo decidere con chi stare distanti e prenderci la responsabilità di esserlo se necessario. La distanza ci ha portato anche a godere meglio la casa, a capire quanti incontri inutili facevamo prima che oggi possiamo fare online risparmiando tempo e soldi. La distanza ci ha fatto capire cosa dobbiamo insegnare ai bambini sullo spazio: ognuno deve avere il suo, va rispettato e protetto. E questo potrebbe avere anche dei risvolti psicologici positivi: lo spazio psicologico che ognuno di noi ha bisogno per essere se stesso e per affermare i propri bisogni personali più intimi (gioia, paura, desiderio di essere rassicurati, volontà, e così via con tante altre emozioni).
Le RELAZIONI: abbiamo scoperto quanto sono importanti, quanto tutti dipendiamo da tutti, quanto le creste devono essere abbassate perchè siamo tutti uguali e nella stessa barca. Non ci sono più propri giardinetti da difendere, c’è il giardino di tutti da difendere che è la nostra vita e la nostra salute. Curare la nostra salute e quella degli altri è la più bella lezione che stiamo insegnando ai nostri bambini, anche se nel dolore e nello smarrimento.
Auguriamo a tutti di continuare a fare pensieri profondi in questo ancora lungo periodo di incertezza, dolore per il passato e preoccupazione per il futuro. Auguriamo di rivalutare i sentimenti più veri della famiglia, dell’amicizia, dell’amore!
Dott.sa Lastella Nicoletta, Presidente Centro per lo Sviluppo delle Abilità Cognitive
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